Campionati Italiani Cinture Rosse 2019
Si sono svolti nel fine settimana, presso il Palayamamay di Busto Arsizio, i Campionati Italiani di Taekwondo, riservati alle Cinture Rosse; la Taekwondo Tricolore era presente con una folta schiera di atleti e non sono mancati i risultati. Nella prima giornata infatti, quella riservata agli atleti Junior e Senior, la squadra reggiana ha messo a segno una doppietta, grazie ai successi di Ayoub Sadid, medaglia d’oro nella categoria -68 kg maschile e Jacopo Berneschi che si è imposto fra gli Juniores.
Entrambi gli atleti hanno offerto una prestazione sicura e nonostante il buon livello degli avversari, hanno dimostrato di avere qualcosa in più degli altri concorrenti in gara; Berneschi ragazzo del 2003, che studia allo Zanelli, ha dovuto disputare 3 incontri, tutti portati a casa con parziali abbastanza netti, facendo emergere le sue enormi potenzialità fisiche, che hanno più che compensato la ancor scarsa esperienza. Quando anche questa lacuna verrà colmata, sicuramente la Tricolore potrà contare su un nuovo elemento estremamente competitivo.
Ben 5 invece sono stati gli incontri sostenuti da Ayoub Sadid, il più difficile dei quali, negli ottavi di finale, opposto a un forte atleta siciliano. Superato questo ostacolo, il cammino è stato in discesa, fino alla finale, nel quale il reggiano del ’99 ha mostrato grande sicurezza, andandosi a prendere il titolo con determinazione e senza farsi mancare diversi colpi spettacolari.
Grazie a questi risultati la Taekwondo Tricolore ha conquistato anche il Titolo Italiano a squadre nella categoria Senior Maschile.
Il giorno successivo è stata la volta dei cadetti e qui è stata Emma Guidetti a mettersi in mostra; la giovane del 2006, originaria di Rio Saliceto, ha disputato 4 incontri, arrendendosi solo in finale ad un’atleta laziale. Ottima la prova di Emma che ha dimostrato di essere in netta crescita da tutti i punti di vista. Anche lei dotata di notevoli caratteristiche fisiche, si sta, gara dopo gara mettendo in evidenza, dimostrando di poter essere competitiva ai massimi livelli, soprattutto in considerazione del fatto che la giovane ha ancora un intero anno nella categoria cadetti.