Taekwondo, l’atleta della Tricolore sconfigge in finale la compagna Mastronardi Medaglie anche a Ilaria Genitoni, Sabrina Regolo, Aurora Turci e Nicolas Legari.
Alla presenza del meglio del taekwondo nazionale, incluso il campione del mondo e d’Europa, Vito dell’Aquila, la formazione reggiana ha bissato il risultato dello scorso anno, schierando 8 atleti e andando a conquistare 6 medaglie.
Nella prima giornata, quella riservata al torneo femminile, la Tricolore è stata assoluta protagonista, con 5 atlete e 5 medaglie. Come lo scorso anno, le reggiane hanno vinto il titolo nazionale a squadre.
Nella -44 Kg si è arrivati addirittura a una finale in famiglia fra Nicole Mastronardi e Bianca Pantoaleoni: ad avere la meglio quest’ultima, in un match tiratissimo, andando così a confermare il titolo conquistato lo scorso anno e lasciando a Nicole, atleta che ha rappresentato l’Italia agli scorsi campionati europei, un argento che la conferma comunque fra le atlete più forti in Italia con 3 podi negli ultimi 3 campionati.
Per Bianca Pantoaleoni si tratta di un momento d’oro: la scorsa settimana ha conquistato la medaglia d’argento allo Slovenia Open (Torneo G1) sconfitta solo dalla campionessa europea Anke Gevers.
Nella -46 Kg, arriva uno splendido argento da Ilaria Genitoni, che conduce un ottimo torneo, superando con sicurezza 3 turni per poi arrendersi in finale alla forte atleta laziale Angela Pangallo, in un match che la Genitoni ha condotto in modo eccellente mostrando come ormai sia pronta per puntare all’oro, già dalla imminente Coppa Italia, che si disputerà a fine aprile.
Le altre due medaglie femminili sono due bronzi e arrivano da due esordienti: Sabrina Regolo nella -55 Kg e Aurora Turci nella -63 Kg, entrambe sconfitte dalle atlete che poi conquisteranno il titolo in incontri equilibrati e tirati.
Il giorno successivo sono invece entrati in gioco i maschi, e anche qui è arrivata una medaglia pesante, portata da Nicolas Legari, classe 2001, all’esordio nella categoria Junior, che ha rappresentato l’Italia agli ultimi campionati europei cadetti. Il reggiano per nulla intimorito dal cambio di categoria, supera con autorità 3 turni, prima di arrestare la sua corsa in semifinale, bloccato da un avversario solido e disputando comunque un match eccellente. Reduce dal bronzo al recente Slovenia Open, con questo risultato Legari ha confermato pienamente le sue doti.