Fine settimana denso di impegni quello appena passato per la Taekwondo Tricolore;
A Strasburgo in Francia il giovane Nicolas Legari ha rappresentato l’Italia al campionato europeo cadetti, c’erano buone aspettative sul reggiano che appariva in ottime condizioni fisiche, purtroppo la sua avventura nonostante un’ottima prova si è fermata al primo turno. Un po’ di sfortuna per Nicolas che si è da subito trovato opposto al turco Emre, che è poi andato a conquistare il titolo. Ottima comunque la prova del nostro atleta, che è stato sconfitto per 5-1 in un incontro combattuto dove al nostro atleta è stato negato un colpo al viso, che avrebbe potuto cambiare le sorti dell’incontro. Il rammarico è forte perché vien da pensare che con un po’ più di fortuna nel sorteggio, il podio sarebbe stato alla portata. Resta comunque una prestazione davvero incoraggiante ed un’esperienza di grande valore per Legari che è stato il primo reggiano a partecipare ad un campionato europeo con la maglia della nazionale, di certo un ottimo punto di partenza per il futuro ed un’emozione che non potrà essere dimenticata.
Il giorno successivo, 6 atleti guidati dal Maestro Tambaro, che si erano recati a Strasburgo a tifare il nostro portacolori, hanno proseguito il loro viaggio verso la Germania, per prendere parte alla Bodensee Cup, tradizionale gara di inizio luglio che vede la partecipazione di diversi team nazionali e di alcuni club tedeschi ed austriaci di ottimo livello. La prestazione della Tricolore è stata eccellente, 2 ori e 2 argenti, a salire sul gradino più alto del podio sono stati il giovane Elia Torre, che difendeva il titolo conquistato lo scorso anno e che al termine di 4 tiratissimi incontri è andato a centrare un altro successo superando in finale per 15-7 un atleta genovese in un derby tutto italiano. Oro anche per Arianna Pellegrini che nella -49 kg junior ha superato in finale per 5-1 una ostica atleta francese, nonostante l’incredibile caldo le abbia creato ancor più problemi delle avversarie. Sfiora la medaglia d’oro anche Noemi Legari, che dopo aver superato tre turni si arrende solo al golden point all’avversaria tedesca, conquistando così un prezioso argento, così come Ilaria Genitoni, che dopo aver superato al primo turno un’atleta tedesca, viene sconfitta in finale dalla fortissima atleta Svizzera Tatiana Miccoli, una delle più forti atlete junior in circolazione. Si ferma invece prima del podio la corsa degli altri due componenti del team Antonio Gallico e Samuele Ferrari, autori comunque di prove incoraggianti.