Si è svolta nel fine settimana a Savona, la IV^ Edizione della Junior Cup, una 2 giorni di gare, dedicata alle Categorie Giovanili, che ha visto un’ottima partecipazione da parte delle Società Sportive del Nord Italia.
Salgono sul secondo gradino del podio invece Jaures Mora, Letizia di Blasio e Alberto Foroni, mentre conquistano la medaglia di bronzo l’esordiente May Borelli, Kevin Bortolami e Lorenzo Zicarelli della Regis, in trasferta con la nostra squadra.
La prossima settimana la Taekwondo Tricolore, sarà invece di scena a Fondi dove si svolgeranno i Campionati Italiani di Forme, la squadra reggiana sarà in gara 9 atleti.
Il Pagellino
- Lorenzo Zicarerelli, voto: 7– Nera Jun M -68
Onore al merito per aver preso il treno da Ferrara a Reggio Emilia per poter fare la trasferta con la nostra squadra e partecipare alla gara. A Savona, Lorenzo si è trovato di fronte a un avversario tosto, ma conduce un incontro equilibrato e nel finale qualche errore di troppo lo fanno perdere. Lollo, devi ascoltare il coach Tambaro! - Arama Dan, voto: 7 – Rossa M Jun -685
Condotto di gara potremmo definirla “AirOne Style”: senza troppo impegno vince la sua categoria e ciò è di buon auspicio per gli Italiani di marzo. Ma in quell’occasione si dovrà impegnare di più e farci vedere il vero AirOne! - Regolo Giuseppe: voto: 7 – Rossa M Jun -73
Giuse è decisamente più tranquillo rispetto le solite volte, eccetto qualche colpo di testa, muai thai e spinte. Nel complesso bene e riesce a vincere l’oro che tanto aspettava. - Pelloni Diletta, voto: 7 e mezzo – Blu F Jun -59
Didy fa un fa un match da incorniciare, e tranne due errori puniti con due calci al caschetto, ha condotto un combattimento ottimo contro una avversaria poco più alta di lei, chiudendo al momento giusto e punendo con il suo ciki esterno-interno killer. - Ustimenko Nikita, voto: 8 – Verde M Jun -59
In evidenziare la prova di Nikita, perché non ha dovuto sudarsi la vittoria e alla sua prima esperienza (o quasi) ha dimostrato di avere un fisico esagerato e una capacità tecnica da cintura nera! Probabilmente il miglior atleta di giornata e nuovo talento di casa tricolore! Bandal + Dolyo + Circolare a segno come prima azione da punto, devo aggiungere qualcos’altro? - Bertani Matteo, voto: 7 e mezzo – Rossa Cad A M -57
Matteo è uno stratega incredibile, non ha il fisico, ma ci mette tanta tanta testa, chiude, difende, calcia in testa quando serve, d’anticipo, dal clinch e incastra i dwtchagi. Sicuramente uno degli atleti più “maturi” che abbiamo in attesa che il suo fisico lo segua con la crescita… - Di Blasio Letizia, voto: 6/7 – Rossa Cad A F -47
Leti soffre i round da 2 minuti (c’è da dire che era raffreddata), ma nonostante ciò il primo combattimento lo vince facile guadagnando un buon vantaggio a calci alti e anticipi. Nel secondo combattimento poteva vincere con la stessa facilità, ma l’assenza di grinta e fiato, fanno rimontare la sua avversaria al terzo round, peccato! Memorabile, l’azione: calcio spinta appoggio, richiamo dolyo 4 pt!! - Foroni Alberto, voto: 6- – Rossa Cad A M -46
Alby è alla sua prima gara da cadetto A, e spero che i due calci in testa che ha preso gli facciano capire che si deve impegnare di più. Deve migliorare tatticamente: se non partisse da casa sua ad attaccare è praticamente invisibile. E se migliora anche la precisione (Se avessi contato il numero di tibbiate e low-kick avrebbe stravinto!) ha le carte in regola per dire la sua. - Mora Jaures, voto: 6 e mezzo – Verde Cad A M -61
Al suo esordio assoluto, Jaures rischia di vincere facendosi mettere a pochi secondi dalla fine un calcio in testa dubbio che ribalta la gara giocata punto su punto. - Borelli May, voto: N C – Verde Cad A F -47
Prima gara contro delle avversarie di una categoria superiore, quindi non è valutabile per il match in se. Ma come carattere sicuramente dimostra una gran grinta, anche se sembra una barbie edizione asiatica. - Bortolami Kevin, voto: N C – Nera M Jun -55
Il coach sceglie di ritirare Kevin a causa di un arbitraggio inadeguato all’incontro che stava penalizzando eccessivamente il nostro atleta.